Gli italiani stanno dimostrando sempre più interesse per la sostenibilità, ma quali sono le ricerche più frequenti su tale tema? A rispondere a questa domanda è l’Osservatorio Karma Metrix, che ha condotto un’analisi delle ricerche effettuate su Google nel corso del 2023 riguardanti proprio la sostenibilità. L’attenzione rimane concentrata sulla sostenibilità ambientale, ma l’analisi evidenzia un crescente interesse degli italiani anche per le questioni sociali e strategiche legate alla sostenibilità.

“Inquinamento” è la categoria più ricercata

Le categorie di ricerca più popolari includono “inquinamento”, con quasi 700.000 ricerche al mese, anche se si registra un calo rispetto all’anno precedente. Questo potrebbe indicare una maggiore consapevolezza del problema e un passaggio all’azione. Segue la categoria “sostenibilità e sviluppo sostenibile”, con quasi 660.000 ricerche al mese, evidenziando un aumento del 66,3% rispetto al 2021. Anche la categoria “mobilità” è significativa, con un totale di 244.700 ricerche al mese, trainata da termini come “monopattino elettrico”, “scooter elettrico” e “auto elettrica”.

Tesla e cambiamento climatico le parole più googlate

Tra le parole chiave più cercate spicca “Tesla”, con 368.000 ricerche al mese, seguita da “cambiamento climatico” e “inondazioni”, quest’ultima registrando un aumento dell’800% rispetto all’anno precedente. Altri termini popolari includono “Agenda 2030” e “Cop 28”, riflettendo l’attenzione degli italiani verso le decisioni che influenzano il futuro del pianeta. Inoltre, si osserva un aumento delle ricerche legate alle certificazioni ISO, con la “Iso 9001” in testa alla lista, indicando una crescente consapevolezza delle aziende italiane sull’importanza di adottare sistemi di gestione sostenibili.

Il tema ambiente registra un +17% di ricerche rispetto a un anno fa

Complessivamente, le ricerche sulla sostenibilità hanno registrato un aumento del 17% rispetto all’anno precedente. Sebbene ci sia stato un calo nelle ricerche riguardanti l'”inquinamento” e il “cambiamento climatico”, ciò potrebbe riflettere una maggiore maturità e consapevolezza sul tema, con le persone che ora cercano informazioni più specifiche.

L’effetto “cronaca”

Da evidenziare come la cronaca incida sulla percezione dei cittadini. Infatti, nonostante il calo delle ricerche alla voce “inquinamento” e “climate change”, la terza parola chiave più cercata nell’ambito della sostenibilità è stata “inondazione”, che ha raccolto il 13,5% del traffico di ricerca tematica passando da 1.900 ricerche mensili del 2022 alle 165.000 dello scorso anno. Impossibile non pensare alle numerose inondazioni che hanno colpito la penisola durante lo scorso anno, in particolare quelle emiliane. Non a caso, parole come “Alluvione Emilia Romagna” e “Alluvione Emilia” sono passate a 27.100 e 18.100 ricerche mensili. Entrambe erano a zero solo un anno prima.