Ridurre il rischio di violazioni della propria privacy su Facebook si può, basta impostare un alto profilo di sicurezza dell’account. Ma se si vuole evitare del tutto di essere oggetto di qualche violazione, o si teme che i contenuti pubblicati o le informazioni personali vengano manipolate è sempre possibile disattivare l’account. Nel primo caso basta seguire alcune semplici accortezze, e modificare le impostazioni riguardanti le informazioni personali a partire dal ‘controllo della privacy’. In questo modo i propri contenuti e i dati sensibili è vengono condivisi solo con le persone desiderate.

Avviare il controllo della sicurezza ed eliminare le app che possono avere accesso ai dati personali

Facebook consente di avviare il ‘controllo della sicurezza’, una funzione che permette di ricevere gli avvisi di accesso al proprio account da un dispositivo non riconosciuto. Per difendere il proprio account è inoltre consigliabile evitare di cliccare su link sospetti, anche se sembrano provenire da un amico o da un’azienda che si conosce. Per rendere il proprio profilo ancora più blindato è poi consigliabile eliminare le app che possono avere accesso ai propri dati personali. Basta cliccare sulla ‘X’ che appare accanto al nome dell’applicazione. Tuttavia, i dati ai quali l’app ha avuto accesso potrebbero restare condivisi. In questo caso, per rimuovere i dati a rischio, Facebook invita a contattare direttamente l’applicazione in questione.

Come cancellarsi definitivamente

Dopo lo scandalo Cambridge Analytica sempre più persone stanno diventando diffidenti nei confronti di Facebook tanto da decidere di cancellarsi. Per seguire il loro esempio ed eliminare il proprio account ci sono due modi: la prima opzione prevede la rimozione temporanea dell’account fino a quando non si decida di riattivarlo, ma è anche possibile completare la cancellazione. In questo caso si deve cliccare su Impostazioni, poi Generali, e infine Gestisci il tuo Account. Qui si trova l’opzione  ‘Scopri di più’: cliccandoci sopra Facebook darà la possibilità di salvare messaggi e foto prima di procedere, e in seguito guiderà l’utente nell’eliminazione definitiva del profilo.

Italiani, un popolo di internauti

Nonostante la diffidenza verso Facebook il web ormai è parte integrante della vita di molti italiani. Sono 33,9 milioni, pari al 61,8% della popolazione dai 2 anni in su, i connazionali che nel mese di gennaio hanno navigato almeno una volta in internet da pc, smartphone e tablet. Secondo Audiweb, gli internauti nostrani si sono collegati complessivamente per 53 ore e 12 minuti, e quelli online almeno una volta al giorno sono stati 24,5 milioni, in media per 2 ore e 22 minuti. A livello demografico, nel giorno medio sono risultati online 12,6 milioni di donne e circa 12 milioni di uomini. Il 61,4% dei 18-24enni (2,6 milioni), il 62,1% dei 25-34enni (4,2 milioni), il 60,9% dei 35-54enni (11,1 milioni), e il 40,5% dei 55-74enni (5,9 milioni).

Su base geografica, poi, risultano online nel giorno medio il 48,7% degli italiani del Nord Est (4,6 milioni), il 47,5% del Nord Ovest (6,7 milioni), il 43,1% del Centro (4 milioni) e il 41,5% dell’area Sud e Isole (9 milioni).